Italia1 lancia un nuovo talent da tavola. Ma cibo e cucina non c’entrano. La tavola, in
questo caso, è quella da surf.
Il 5 giugno debutta in seconda serata “Italian Pro Surfer”, una lotta “all’ultima
onda” tra otto giovani surfisti: quattro ragazze e quattro ragazzi provenienti da tutta Italia.
A metà strada tra gara sportiva e reality show, il nuovo programma della rete più
“sperimentale” di Mediaset vedrà per la prima volta nel ruolo di conduttrici Le Donatella,
Giulia e Silvia Provvedi, vincitrici dell’edizione 2015 dell’Isola dei Famosi.
Sei puntate, sei sfide cavalcando le onde dell’Oceano Atlantico e un solo obiettivo:
vincere il titolo e diventare il primo King e la prima Queen di Italian Pro Surfer.
Gli otto concorrenti attraverseranno il Marocco da Marrakech a Imsouane, da Tagazhout
a Mirleft. Cercheranno “the perfect spot”, il posto giusto e l’onda perfetta. Gareggeranno
nelle due discipline più spettacolari: shortboard e longboard.
Ad allenarli e giudicarli saranno due campioni, veri e propri guru del surf italiano:
Alessandro Marcianò e David Pecchi.
In ogni puntata un “giudice speciale” si unirà ai coach per valutare i giovani surfisti in
gara. Nella prima puntata vedremo l’ex calciatore e allenatore ora dirigente sportivo
Christian Panucci, poi Giorgia Palmas, il campione di nuoto Luca Marin, gli attori Giulia
Michelini e Alessandro Borghi e infine Garrett McNamara recordman mondiale: ha
cavalcato un’onda di 30 metri.
“Italian Pro Surfer” è un’operazione realizzata da Publitalia Branded Entertainment,
divisione dedicata al BE all’interno del Team Crossmedia Branded parte della Direzione
Innovation con RTI e ideata e prodotta da Red Carpet per Mediaset.
Radio 105 sarà Radio partner del programma.
Il surf non è solo uno sport. E’ uno stile di vita. Ha influenzato la musica, il cinema, la moda.
Il solo nome evoca la voce di Elvis Presley, camicette hawaiiane e gruppi musicali come i
Beach Boys. La prima fonte storica è del 1777, quando il capitano James Cook (scopritore
delle Hawaii durante il suo terzo viaggio nel Pacifico) annotò nel suo diario di bordo le
imprese dei polinesiani che su rudimentali tavole in legno si divertivano a cavalcare le
onde. E dopo il recentissimo remake di un film-cult come “Point Break”, in tutto il mondo –
dagli Stati Uniti all’Europa, dall’Australia alla Korea – è tornata la surfmania. Se prima era
appannaggio esclusivamente maschile, adesso sta conquistando sempre più donne.
Oggi il surf è praticato in oltre 500 luoghi del mondo e da persone di ogni età e sesso.
Ventitrè milioni di praticanti di cui cinquantamila solo in Italia.
IL MECCANISMO DEL CONTEST:
I concorrenti sono divisi per sesso e per specialità : 4 sono shortborder e 4 sono longborder.
Ma per vincere dovranno cimentarsi su entrambi le tavole.
In ogni gara verrà attribuito un punteggio al singolo surfer che andrà a sommarsi
progressivamente alla classifica, divisa per categoria. Gli ultimi due classificati si
sfideranno nella cosidetta onda secca: l’ultima cavalcata su una singola onda per
decidere chi sarà eliminato.
Alla fine ne rimarrà soltanto uno. Anzi, due. Il King e la Queen di Italian Pro Surfer.
È possibile seguire le attività social del programma sul sito ufficiale:
www.italianprosurfer.mediaset.it.
Italian Pro Surfer è presente sui social network, con la pagina Facebook @italianprosurfer,
il profilo Instagram @italianprosurfer e su Twitter all’indirizzo @it_prosurfer.